34° RAPPORTO ITALIA EURISPES LA GUARDIA COSTIERA SI CONFERMA TRA LE PRIME ISTITUZIONI CHE GODONO DELLA FIDUCIA DEGLI ITALIANI

26 maggio 2022 - News - Commento -

Claudio Sisto

E' stato presentato oggi a Roma il risultato degli studi e delle analisi scientifiche alla base del Rapporto Italia di Eurispes, che tornano a far registrare un dato di assoluto rilievo: la fiducia di oltre il 69% dei cittadini verso l'operato della Guardia Costiera. 


Photopress  Mondo sommerso - 1.jpeg


Inserita lo scorso anno, per la prima volta nella storia ultratrentennale del Rapporto, al centro degli studi e delle analisi scientifiche sulla fiducia riposta dagli italiani nelle Istituzioni, quest'anno la Guardia Costiera ha visto consolidare l'attenzione per il suo ruolo da parte dell'Istituto.

Le evidenze scientifiche hanno confermato l'elevato grado di considerazione che, già nella precedente edizione del Rapporto Italia, gli italiani avevano manifestato verso le tante e diversificate attività condotte dagli Uffici marittimi sul territorio, al servizio dei cittadini, così essenziali anche per la vita marittima del Paese.


Photopress  Mondo sommerso - 3.jpeg


«Il gradiente di fiducia che il Rapporto Italia oggi ci consegna - afferma il Comandante generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone - dà concretezza all'operato quotidiano degli 11.000 donne e uomini di un'Istituzione al servizio dei cittadini, come la Guardia Costiera, e costituisce un ulteriore sprone per le nostre numerose missioni a favore dell’utenza del mare. E in un paese “marittimo” come l'Italia, vedersi confermare la fiducia dei cittadini, equivale ad avere piena e matura consapevolezza dell'effettiva utilità sociale del proprio impegno quotidiano».


Photopress  Mondo sommerso - 2.jpeg
Photopress  Mondo sommerso - coltri.png
Photopress  Mondo sommerso - gommorizzo.png
Photopress  Mondo sommerso - img-20201224-wa0016.jpg
Condividi 

Così possiamo inviarvi la nostra newsletter.
Per dimostrare che non sei un robot.
Clicca sul link per leggere il nostro avviso legale.
* Campi obbligatori

Lascia il tuo commento
L'indirizzo email non sarà pubblicato.

9 + 3 =
Post più recenti
Categorie
Post precedente Post successivo