Tartaruga marina trovata uccisa da reti e corde a Nettuno (RM)
Valentina Cornacchione
Nella giornata di ieri 8 Gennaio, i nettunesi hanno fatto un triste ritrovamento: una tartaruga marina, ormai morta, spiaggiata sul litorale.
Ad ucciderla è stata l'enorme quantità di reti e corse che l'hanno intrappolata, e probabilmente fatta annegare per via del peso che si è dovuta trascinare per chissà quanti chilometri.

Foto di Carlo M.
Gruppo Fb "Sei de Nettuno se"
Purtoppo non è la prima volta che si fanno ritrovamenti di questo tipo. A causa della pesca illegale e fuori controllo, collateralmente muoiono animali di taglia medio-grande come tartarughe e cetacei, esenti dalla nostra catena alimentare ma rimasti comunque impigliati o soffocati tra le reti abusive.
In queste ore sono state ritrovare altre 4 tartarughe marine in situazioni simili, per fortuna il Centro Ricerche Tartarughe Marine Anton Dhorn di Portici è riuscito a recuperarle e a sottrarle alla morte.
L'immagine impressionante può far
percepire a chi la guarda la fatica e l'angoscia che questa
tartaruga ha patito, prima che il mare ci restituisse sulla
spiaggia il suo corpo, per mostrarci il lavoro che l'incuria e
l'incoscienza umana ha saputo fare su di lei.
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